Il Consiglio dei Ministri dello scorso 21 gennaio ha previsto il rifinanziamento del Fondo per il sostegno delle attività economiche chiuse a seguito del DL del 24 dicembre 2021: discoteche, sale da ballo e locali assimilati.
Tra gli aiuti in arrivo sono previsti anche dei contributi a fondo perduto a favore delle attività di commercio al dettaglio che hanno subito un calo dei ricavi a causa Covid.
Come previsto dall’art. 2 del decreto in bozza, saranno concessi contributi a fondo perduto ai soggetti che svolgono attività rappresentate dai seguenti codici ATECO:
- 47.19 (Commercio al dettaglio in altri esercizi non specializzati);
- 47.30 (Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione);
- 47.43 (commercio al dettaglio di apparecchi audio e video in esercizi specializzati);
- 47.5 (commercio al dettaglio di altri prodotti per uso domestico in esercizi specializzati);
- 47.6 (commercio al dettaglio di articoli culturali e ricreativi in esercizi specializzati);
- 47.71 (commercio al dettaglio di articoli di abbigliamento in esercizi specializzati);
- 47.72 (commercio al dettaglio di calzature e articoli in pelle in esercizi specializzati);
- 47.75 (commercio al dettaglio di articoli di profumeria, prodotti per toletta e per l’igiene personale);
- 47.76 (Commercio al dettaglio di fiori, piante, semi, fertilizzanti, animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati),
- 47.77 (commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria);
- 47.78 (commercio al dettaglio di altri prodotti (esclusi quelli di seconda mano) in esercizi specializzati);
- 47.79 (commercio al dettaglio di mobili usati e oggetti di antiquariato);
- 47.82 (Commercio al dettaglio ambulante di prodotti tessili, abbigliamento, calzature e pelletterie);
- 47.89 (Commercio al dettaglio ambulante di chincaglieria e bigiotteria);
- 47.99 (Altro commercio al dettaglio al di fuori di negozi, banchi o mercati).
COME OTTENERE IL CONTRIBUTO: le attività commerciali devono avere un ammontare di ricavi riferito al 2019 non superiore a 2 milioni di euro e aver subito una riduzione di fatturato nel 2021 di almeno il 30% rispetto al 2019.
Per ottenere tale contributo le imprese interessate devono presentare apposita istanza al Ministero dello Sviluppo economico, secondo modalità e termini che saranno definiti dal medesimo Ministero.
ALTRE NOVITÀ IN ARRIVO: sono previsti contributi per i settori wedding, HO.RE.CA. e intrattenimento con un nuovo stanziamento di 40 milioni per il 2022 destinato alle imprese con codici Ateco 96.09.05, 56.10, 56.21, 56.30, 93.11.2 che nel 2021 hanno subito una riduzione del fatturato non inferiore al 40% rispetto al 2019 e che hanno registrato un peggioramento del risultato economico d’esercizio nel periodo d’imposta 2021.
La comunicazione aggiornata sulle agevolazioni Covid per tali settori è consultabile in questa pagina.