Scatta da martedì 15 febbraio l’obbligo per i lavoratori over 50 di possedere e mostrare il GREEN PASS RAFFORZATO (vaccinazione o guarigione) per accedere ai luoghi di lavoro.
SOGGETTI COINVOLTI: il provvedimento riguarda sia i lavoratori dipendenti che coloro che svolgono attività lavorativa in proprio (inclusa l’attività di formazione o di volontariato) in luoghi di lavoro privati. L’obbligo in questione non riguarda i soggetti esentati dalla somministrazione del vaccino sulla base di idonea certificazione medica rilasciata dai centri vaccinali.
GREEN PASS RAFFORZATO: è la certificazione verde che attesta:
- l’avvenuta vaccinazione contro il COVID-19 al termine del ciclo vaccinale primario o a seguito della somministrazione della relativa dose booster di richiamo;
- l’avvenuta guarigione da COVID-19 con contestuale cessazione dell’isolamento prescritto in seguito a infezione;
- l’avvenuta guarigione da COVID-19 dopo la somministrazione della prima dose di vaccino o al termine del ciclo vaccinale primario o a seguito della somministrazione della relativa dose di richiamo.
A differenza del Green Pass base, il modello Rafforzato non include l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare.
SANZIONI PREVISTE: per i datori di lavoro che non verifichino il possesso del Green Pass rafforzato è prevista una sanzione amministrativa compresa tra 400 e 1.000 euro. Per i lavoratori la sanzione varia tra 600 e 1.500 euro, fino al rischio di licenziamento in caso di condotte particolarmente gravi (ad esempio qualora si tenti di accedere al luogo di lavoro utilizzando documenti falsi o altri raggiri).
I lavoratori over 50 che comunichino di non essere in possesso del Green Pass rafforzato o che ne risultino privi al momento dell’accesso ai luoghi di lavoro sono considerati assenti ingiustificati senza diritto alla retribuzione ma con diritto alla conservazione del posto di lavoro. Tutte le imprese hanno la possibilità di sospendere il lavoratore, dopo il quinto giorno di assenza ingiustificata, per la durata corrispondente a quella del contratto di lavoro stipulato per la sostituzione, e comunque per un periodo non superiore a 10 giorni lavorativi, rinnovabili fino al 31 marzo 2022.
IN SINTESI, ai fini dell’accesso i luoghi di lavoro si applica:
- dal 15/10/2021 al 14/02/2022: l’obbligo di Green Pass base per tutti i lavoratori, a prescindere dall’età anagrafica;
- dal 15/02/2022 al 31/03/2022: l’obbligo di Green Pass base per i lavoratori under 50;
- dal 15/02/2022 al 15/06/2022: l’obbligo di Green Pass rafforzato per i lavoratori over 50.