Contrariamente a quanto lasciato trapelare nei giorni scorsi, non ci dovrebbe essere alcun click-day per i lavoratori autonomi, artigiani, commercianti e professionisti che intendono richiedere il bonus 200 € presentando la propria domanda alle rispettive casse previdenziali.
A seguito di ulteriori approfondimenti è stato comunicato che le risorse stanziate sarebbero sufficienti per la platea dei soggetti beneficiari in possesso dei requisiti necessari.
QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA: slitta il termine di inizio per la presentazione delle domande, previsto inizialmente per il 15 settembre, perché il decreto non è stato ancora pubblicato e perciò la prima data utile dovrebbe essere quella successiva ai due giorni dalla pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale, comunque non prima del 20 settembre 2022.
La data del 30 novembre 2022 dovrebbe essere invece il termine ultimo entro cui presentare le domande, in corrispondenza alla scadenza per l’invio telematico della dichiarazione fiscale all’Agenzia delle Entrate da parte di lavoratori autonomi e professionisti.
SOGGETTI BENEFICIARI: ne hanno diritto i lavoratori autonomi, coadiuvanti, artigiani e commercianti iscritti alle gestioni previdenziali INPS ed i professionisti iscritti agli Enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza.
REQUISITI NECESSARI: oltre quindi all’iscrizione alla propria gestione previdenziale, alla data del 18 maggio 2022 tutti i soggetti beneficiari:
- devono essere titolari di partita IVA attiva con attività lavorativa avviata;
- non avere già usufruito dei bonus previsti dall’art. 31 e 32 del D.L. n. 50/2022;
- devono essere titolari di un reddito complessivo 2021 assoggettabile a IRPEF non superiore a 35.000 €, al netto del reddito dell’abitazione principale, dei contributi previdenziali e assistenziali, dei trattamenti di fine rapporto e di competenze arretrate assoggettate a tassazione separata;
- aver effettuato almeno un versamento, parziale o totale, per la contribuzione dovuta alla gestione di iscrizione per la quale è richiesta l’indennità, con competenza a decorrere dal 2020.
Si segnala che quest’ultimo requisito non viene applicato ai contribuenti per i quali non risultano scadenze ordinarie di pagamento entro la data del 18 maggio 2022. Inoltre, per i soggetti iscritti alle Gestioni speciali dell’AGO come coadiuvanti e coadiutori artigiani, commercianti e lavoratori agricoli tale requisito viene verificato sulla posizione del titolare.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA: i soggetti beneficiari devono fare domanda all’INPS oppure agli altri enti di previdenza a cui sono iscritti. Spetta ai singoli Enti previdenziali specificare le modalità di presentazione della stessa.
In caso di contemporanea iscrizione a diversi enti previdenziali, la domanda andrà fatta esclusivamente all’INPS.