Conto alla rovescia per il bonus da 200 euro destinato ai lavoratori autonomi con redditi sotto i 35 mila euro. Il “click day” per le domande alle proprie casse professionali potrebbe essere infatti fissato per il prossimo 15 settembre.
Qui di seguito le principali informazioni.
SOGGETTI BENEFICIARI: ne hanno diritto i lavoratori autonomi e i professionisti iscritti alle gestioni previdenziali INPS (artigiani, commercianti, gestione separata) oppure agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza che comprendono:
- geometri;
- ingegneri;
- architetti;
- medici e veterinari;
- notai;
- dottori commercialisti;
- ragionieri e periti commerciali;
- farmacisti;
- consulenti del lavoro;
- impiegati dell’agricoltura;
- lavoratori delle sigle FASC, ENASARCO, INPGI, ONAOSI, ENPAB, ENPAP, EPPI, EPAP, ENPAPI e ENPAIA.
Tutti i soggetti beneficiari:
- non devono avere già percepito, sotto altro titolo e per altre motivazione, il bonus previsto dall’art. 31 (per lavoratori dipendenti) e 32 (per pensionati e altre categorie di soggetti) del D.L. n. 50/2022;
- nel periodo di imposta 2021 devono avere percepito un reddito complessivo non superiore a 35.000 € (dal cui computo sono esclusi i trattamenti di fine rapporto comunque denominati, il reddito della casa di abitazione e le competenze arretrate sottoposte a tassazione separata).
REQUISITI NECESSARI: oltre a quanto già indicato, alla data di entrata in vigore del D.L. n. 50/2022, ossia il 18 maggio 2022, i lavoratori autonomi/professionisti devono:
- essere già iscritti alle gestioni previdenziali;
- avere partita IVA attiva e attività lavorativa avviata;
- avere effettuato almeno un versamento, totale o parziale, per la contribuzione dovuta alla gestione di iscrizione per la quale è richiesta l’indennità, con competenza a decorrere dall’anno 2020.
COME FARE DOMANDA: la domanda va presentata all’INPS ovvero agli altri enti di previdenza a cui si è iscritti. I soggetti beneficiari dovranno dichiarare di:
- essere lavoratore autonomo/libero professionista, non titolare di pensione;
- non essere percettore delle indennità previste dagli art. 31 e 32 del D.L. n. 50/2022;
- non aver percepito un reddito complessivo superiore a 35.000 € nell’anno di imposta 2021;
- nel caso di contemporanea iscrizione a diversi enti previdenziali, di non avere presentato l’istanza per il medesimo fine ad altra forma di previdenza obbligatoria.
Alla domanda vanno allegati una copia del documento di identità in corso di validità e del codice fiscale, ed inserite le coordinate bancarie o postali per l’accreditamento dell’importo relativo al beneficio.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA: pare probabile il ricorso al “click-day” la cui data potrebbe essere dal 15 settembre. L’erogazione avverrà secondo l’ordine cronologico delle istanze presentate e accolte.
Il nostro ufficio provvederà a contattare, qualora ne sussistaino i requisiti, i potenziali interessati in moda da poter predisporre in tempo utile la domanda di contributo.