Viste le numerose critiche mosse all’Agenzia delle Entrate in relazione alle comunicazione di irregolarità inviate massivamente ai contribuenti forfettari, il Governo, attraverso il Decreto “Proroghe” pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 29 settembre, ha rinviato al 30 novembre 2024 l’obbligo di compilazione del quadro RS del Modello redditi 2022.
Vengono così scongiurate eventuali sanzioni per la mancata compilazione del quadro.
LE INFORMAZIONI RICHIESTE
Ricordiamo che l’Agenzia delle Entrate richiedeva (per l’anno d’imposta 2021) di indicare nel quadro RS alcuni dati contabili, ovvero:
- per le ditte in regime forfettario, i mezzi di trasporto utilizzati, il costo per l’acquisto di materie prime, sussidiarie, carburante e merci e spese per il godimento di beni terzi (locazioni, leasing etc);
- per i professionisti forfettari, le spese per i consumi come canoni telefonici, energia elettrica e carburanti.
Nelle prossime settimane il nostro ufficio contatterà tutti i contribuenti in regime forfettario per verificare l’esistenza o meno di dati da indicare e regolarizzare la dichiarazione entro i termini previsti.