
Slitta al 29 aprile 2022 (anziché al 7 aprile) il termine ultimo per la comunicazione delle opzioni di sconto sul corrispettivo o cessione del credito in merito alle spese per interventi edilizi sostenute nel 2021 ed alle rate residue non fruite delle detrazioni riferite alle spese effettuate nel 2020.
Tale proroga riguarda i soggetti che intendono optare per cessione/sconto per le spese sostenute nel 2021 relativi a interventi (anche rientranti nel superbonus 110%) di:
- efficienza energetica (“ecobonus”);
- adozione di misure antisismiche (“sismabonus”);
- recupero del patrimonio edilizio;
- installazione di impianti fotovoltaici;
- recupero o restauro delle facciate di edifici esistenti, compresi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna (“bonus facciate”);
- installazione di colonnine di ricarica veicoli elettrici.
Il mancato invio della comunicazione nel nuovo termine previsto, così come la presentazione con modalità non conformi, rende l’opzione inefficace nei confronti dell’Agenzia delle Entrate.
Come conseguenza della proroga al 29 aprile, è differito al 23 maggio 2022 (invece dell’originario 30 aprile) il termine entro il quale l’Agenzia delle Entrate è tenuta a rendere disponibili in via telematica le dichiarazioni dei redditi precompilate (mod. 730) relative al periodo d’imposta 2021.
I contribuenti possono accedere direttamente alle proprie dichiarazioni precompilate tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate autenticandosi tramite SPID, CIE oppure CNS.